Mese mondiale dell’Alzheimer: la diagnosi precoce fa la differenza. Settembre per parlare e diffondere buone prassi contro l’invecchiamento cerebrale. Dove gli interventi riabilitativi, che intervengono sul progressivo affaticamento cerebrale, sono, al momento, sono gli unici ausili possibili.
Alzheimer e Demenza: supporto alla Persona, alla Famiglia e al Caregiver
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Alzheimer e Demenze
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![Prevenzione delle malattie neurodegenerative: promuovere la consapevolezza e l’azione preventiva sul territorio Prevenzione delle malattie neurodegenerative: promuovere la consapevolezza e l’azione preventiva sul territorio](https://www.traumacranico.net/wp-content/uploads/2024/12/Prevenzione-delle-malattie-neurodegenerative-671x400.jpg)
Prevenzione delle malattie neurodegenerative: promuovere la consapevolezza e l’azione preventiva sul territorio
La prevenzione delle malattie neurodegenerative, come l’Alzheimer, è una priorità per il territorio. Un progetto innovativo promuove la diagnosi precoce attraverso screening cognitivi e supporta i caregiver con formazione e risorse pratiche. L’obiettivo è sensibilizzare la popolazione e fornire strumenti per affrontare queste sfide in modo consapevole ed efficace.
![Usatelo o lo perderete Usatelo o lo perderete](https://www.traumacranico.net/wp-content/uploads/2024/06/Usatelo-o-lo-perderete-710x400.jpg)
Usatelo o lo perderete
Usatelo o lo perderete… Studiare, impegnarsi in lavori creativi, vivere in un ambiente stimolante sono elementi fondamentali con cui ciascuno può costruirsi una sorta di capitale neurobiologico, la riserva cognitiva, quel tesoretto di resilienza che, col passare degli anni, si rivela prezioso per prevenire e contrastare i danni dell’invecchiamento e delle malattie che potrebbero colpire il nostro cervello
![Palestra per la mente dal 18 aprile 2023. Palestra per la mente dal 18 aprile 2023.](https://www.traumacranico.net/wp-content/uploads/2023/03/Palestra-per-la-mente-710x400.jpg)
Palestra per la mente dal 18 aprile 2023.
Palestra per la mente
Longevità e invecchiamento sono temi attuali ma per invecchiare in salute è importante prendersi cura anche della mente, non solo del corpo, allenare il cervello è fondamentale.
E’ ormai noto che il quadro demografico del nostro Paese è rappresentato da un aumento dell’età media di vita, associato ad un significativo rallentamento delle nuove nascite. Se tutto questo da una parte ci offre l’idea di poter vivere più a lungo, dobbiamo però considerare che non possiamo prenderci cura solo del nostro corpo, ma anche della nostra mente.
![Riabilitazione cognitiva Milano – Dopo il progetto Via dal Divano Riabilitazione cognitiva Milano – Dopo il progetto Via dal Divano](https://www.traumacranico.net/wp-content/uploads/2022/08/Riabilitazione-cognitiva-lallenamento-del-cervello-710x400.jpg)
Riabilitazione cognitiva Milano – Dopo il progetto Via dal Divano
Riabilitazione cognitiva Milano, dopo il progetto Via dal Divano: l’allenamento del cervello è la tecnica dell’elezione per le patologie cerebrali e il decadimento cognitivo
Allenare il cervello attraverso esercizi di stimolazione cognitiva favorisce la ripresa dopo un evento encefalico come ictus, anossia e trauma cranico.
E’ inoltre l’intervento elettivo nelle patologie da demenza senile e decadimento cognitivo.
![Malattie neurologiche e psichiatria. Quanto abbiamo ancora da approfondire? Malattie neurologiche e psichiatria. Quanto abbiamo ancora da approfondire?](https://www.traumacranico.net/wp-content/uploads/2021/11/Malattie-neurologiche-e-psichiatria-1-710x400.jpg)
Malattie neurologiche e psichiatria. Quanto abbiamo ancora da approfondire?
Malattie neurologiche e psichiatria. Molte malattie neurologiche si accompagnano a sintomi psichiatrici, molto frequentemente attinenti alla sfera dell’affettività e dell’umore.
Per spiegare questa associazione sono state avanzate diverse teorie che chiamano in causa una possibile comune disfunzione neurotrasmettitoriale, serotoninergica, noradrenergica, glutammatergica e dopaminergica.
Va continuamente sondata e sviluppata la relazione tra la cognitività e i sintomi psichiatrici nel paziente depresso/ansioso. Obiettivo è migliorare la qualità della vita, soprattutto quando la depressione o l’ansia si presentano nell’ambito di una più complessa patologia neurologica.
![Decadimento cognitivo: ecco come rallentarlo Decadimento cognitivo: ecco come rallentarlo](https://www.traumacranico.net/wp-content/uploads/2020/05/Decadimento-cognitivo.jpg)
Decadimento cognitivo: ecco come rallentarlo
Decadimento cognitivo: nuova Piattaforma di stimolazione online, che mette le nuove tecnologie a servizio della rallentamento del decadimento cognitivo, per rallentare il decorso e limitare i sintomi.
La DEMO GRATUITA per 30 giorni, della versione personalizzata del Piano per il Rallentamento del decadimento cognitivo, è scaricabile dal sito.
![Stimolazione cognitiva: parte un nuovo progetto Stimolazione cognitiva: parte un nuovo progetto](https://www.traumacranico.net/wp-content/uploads/2020/03/Stimolazione-cognitiva.jpg)
Stimolazione cognitiva: parte un nuovo progetto
Una nuova Piattaforma di ProgettAzione di stimolazione cognitiva con l’utilizzo delle nuove tecnologie. https://www.cooperativaprogettazione.it/programma-di-stimolazione-cognitiva/ Una nuova Piattaforma di stimolazione cognitiva di ProgettAzione che mette le nuove tecnologie a servizio della disabilità. La stimolazione cognitiva per la disabilità acquisita, per l’Alzheimer e in altre forme di demenza e per la Psichiatria, è un progetto per il…