112020Mag
Housing sociale e cerebrolesione acquisita: le 3 location a disposizione

Housing sociale e cerebrolesione acquisita: le 3 location a disposizione

Housing sociale e cerebrolesione acquisita: l’importanza dei numeri e l’integrazione della residenzialità autonoma ed assistita nel percorso di “rientro sociale”.

23 mini-appartamenti a disposizione, tutti accessibili, tutti a canoni calmierati, tutti di proprietà della Cooperativa

Sono questi i numeri  per l’Housing sociale di Progettazione. Housing: ovvero la residenzialità protetta per la parte finale della filiera della riabilitazione di persone con cerebrolesione acquisita da ictus, trauma cranico o anossia cerebrale.

13 a Pedrengo, 3 a Bergamo città e 7 minialloggi a Costa Serina

Nei progetti di reinserimento sociale di autonomia, la casa e l’abitare sono tra le principali componenti dei percorsi personali.

Progettazione offre, nella filiera riabilitativa e di reinserimento sociale, strutture di Housing sociale, volte a fornire assistenza ed accompagnamento verso l’autonomia abitativa di persone che soffrono di cerebrolesione acquisita.

La casa e la vita autonoma rappresentano infatti e aspetti fondamentali del reinserimento sociale: l’autonomia individuale, l’intervento di cura realizzato fuori dalle strutture riabilitative e il supporto nell’affrontare la nuova autonomia.

Elemento fondamentale del progetto di Housing sociale è il sempre maggiore coinvolgimento della rete territoriale attraverso collegamenti strutturati con:

  • Terzo settore (volontariato, fondazioni, cooperative sociali);
  • Servizi comunali;
  • Uffici di piano e tavoli di progettazione istituiti dalla legge 328;
  • Servizi specialistici;
  • Rete dei servizi sanitari.

Le strutture nelle quali si realizzano i programmi di Housing Sociale sono 23 mini appartamenti, 13 dei quali siti in comune di Pedrengo, in Via Roma e in via Moroni, altri 3 a Bergamo in Via Rovelli e 7 a Costa Serina, in valle Brembana

Tutti gli alloggi sono dotati di cucina, camera, bagno attrezzato, con qualche balcone e giardino. Le strutture sono inoltre corredate da spazi comuni e la loro ubicazione garantisce l’accessibilità ai principali servizi pubblici.

L’Housing Sociale consente alle persone che hanno intrapreso un processo riabilitativo di disporre di un piccolo appartamento, a bassa protezione sociale, dai costi contenuti e, appunto, facilmente accessibile.

Molti degli appartamenti sono nelle vicinanze dei Centri Diurni per mantenere i contatti stretti e facilitare la sorveglianza e l’eventuale supporto.

Passo successivo: ritornare nei luoghi di origine in completa autonomia.

Per informazioni contattaci a info@cooperativaprogettazione.it.

Per ulteriori informazioni consultare il seguente link
https://www.traumacranico.net/servizio-housing-sociale/

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