122016Dic
Giornata nazionale del Trauma Cranico: Progettazione all’incontro di Altavilla Vicentina. E un sentito GRAZIE agli organizzatori.

Giornata nazionale del Trauma Cranico: Progettazione all’incontro di Altavilla Vicentina. E un sentito GRAZIE agli organizzatori.

Il tema della Riabilitazione del Trauma cranico e delle Cerebrolesioni Acquisite, ha caratterizzato la manifestazione di Altavilla Vicentina il 25 e 26 Novembre scorsi, ha affrontato vari temi legati al trauma cranico ed alle terapie riabilitative ad esso correlate.
Un’occasione per celebrare la XVIII Giornata Nazionale del Trauma Cranico.

Il Congresso, cui ha partecipato anche una delegazione di Progettazione, è stato organizzato con il patrocinio delle associazioni, e alle quali va un ringraziamento particolare, SIMFER, SIRN, Federazione Nazionale Amici Trauma Cranico, Brain Associazione Traumi Cranici, in collaborazione con il comune di Altavilla Vicentina.

La direzione scientifica è stata affidata al Dottor Bertagnoni, dell’ULSS 6 di Vicenza, e al Dottor Daniele Volpe, della casa di cura privata Villa Margherita Vicenza.

Organizzato presso la Villa Valmarana Marconi di Altavilla Vicentina (VI) e titolo del Convegno:  “Update sulla Riabilitazione delle Gravi Cerebrolesioni Acquisite”. Il seminario, che si è dipanato nelle giornate di venerdì 25 e sabato 26 Novembre, ha analizzato la situazione delle cerebrolesioni acquisite in Italia e della riabilitazione offerta a chi ne soffre.

Infatti, l’incidenza delle gravi lesioni da trauma cranico continua la sua rapida crescita non solo in Italia, ma anche in tutto l’Occidente. Incide, ovviamente, anche al progresso delle tecniche di rianimazione che permettono oggi di mantenere in vita pazienti che in passato sarebbero stati destinati a morte certa. Le Gravi Cerebrolesioni Acquisite (GCA) rappresentano perciò una delle cause primarie di disabilità e comportano pesanti effetti non solo sul paziente, ma anche sulle strutture socio-sanitarie che se ne prendono cura.

Risulta dunque fondamentale proporre un nuovo modello di riabilitazione che tenga conto degli specifici bisogni del paziente, servendosi il bagaglio di conoscenze derivate da interventi efficaci recenti.

Il Convegno ha presentato numerosi programmi di riabilitazione studiati per ogni fase delle GCA oltre ad un nuovo modello di cura integrata che comprende un percorso terapeutico, assistenziale e riabilitativo che va dalla prima presa in carico presso strutture sanitarie al supporto domiciliare e territoriale.

Un sentito GRAZIE agli organizzatori.

Per maggiori info:
http://www.associazionitraumi.it/

Riabilitazione Trauma Cranico

Riabilitazione Trauma Cranico

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